Turoldo: poesia “Dialogo della Chiesa”
Davide Maria Turoldo è stato un presbitero, teologo, filosofo, scrittore e poeta, membro dell’Ordine dei Servi di Maria. E’ ritenuto da alcuni uno dei più rappresentativi esponenti di un cambiamento del Cattolicesimo nella seconda metà del Novecento. Vi proponiamo come riflessione, questa settimana, la poesia “Dialogo della Chiesa”.
E l’Abside dice
Io sono il confine della tenebra.
E la Facciata dice
Io sono la muraglia del cielo.
E la Navata maggiore dice
Io sono la via lattea del Signore.
e le Colonne dicono
Noi siamo la selva immobile.
E la Volta sopra l’altare dice
Io sono l’arcobaleno eterno.
E la Cripta dice
Io sono la stiva dei corpi che dormono nel Signore.
E l’Altare maggiore dice
Io sono la mensa della vita.
E il Tabernacolo dice
Io sono l’arca del silenzio.
E un Capitello dice
Io sono un nido di angeli.
E un altro Capitello dice
Io sono un fascio di palme.
E un terzo Capitello dice
Io sono un nodo di sole.
E il Tetto dice
Io sono il limite dello spazio.
E il Chiostro dice
Io sono l’anello della sposa.
E una Cella dice
Io sono la camera segreta dell’amore.
E la Sacrestia dice
Io sono il vestibolo delle nozze.
E un Arco romanico dice
Io sono la rotondità della terra.
E un Arco gotico dice
Io sono la verticalità del verbo.
e il primo Arco dice
Io sono la perfezione della luce.
e il secondo Arco dice
Io quella del Mistero.
Archi, capitelli, colonne
voi non siete che forme dello spirito,
la sintesi; Egli si è fatto in noi
di carne, noi ci siamo fatti in voi
di pietra, per essere tutti insieme l’Unità.
E come ogni mattone ha bevuto una goccia
del suo sangue, cosi ognuno canti ora
la nota della sua misurata libertà.
Perché voi siete tutti insieme l’Armonia.
E quando forse gli uomini non parleranno
più di lui, continuate a parlare voi, o pietreDavide Maria Turoldo